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Proposte unitarie per la legge di bilancio: disponibili online.



Durante le assemblee di ieri è stata presentata la piattaforma sindacale unitaria con le proposte per la legge di bilancio 2019 ma non vi è stata alcuna distribuzione di volantini sul tema. Infatti il documento completo è disponibile online e chiunque può consultarlo liberamente.
Lo trovate anche al seguente link: PROPOSTE SINDACALI UNITARIE LEGGE DI BILANCIO 2019 






Lunedì 17 dicembre: assemblee speciali in Agordo.




Le assemblee sindacali unitarie in Luxottica non sono certo una novità ma quelle che si svolgeranno lunedì 17 dicembre ad Agordo saranno ben diverse dal solito. Infatti l'ordine del giorno non verterà su temi interni all'Azienda o comunque strettamente attinenti al mondo dell'occhialeria bensì su un argomento che riguarda tutti: la manovra finanziaria 2019.
Dopo una discussione che si protrae ormai da mesi con confronti-scontri a tutto campo sia tra Italia ed Europa che all'interno del Parlamento, ad oggi non vi sono ancora certezze su quale saranno i contenuti definitivi della legge di bilancio per il prossimo anno ma le misure annunciate hanno intanto fatto preoccupare non poco il sindacato. A fronte di un deficit maggiorato non si vedono in cambio sufficienti risorse per gli investimenti in infrastrutture, rischiando di aumentare il gap rispetto ad altri Paesi, ma si privilegia la spesa corrente e si introducono misure che invece di portare nuovi posti di lavoro rischiano di creare assistenza senza prospettiva. Invece di ridurre il cuneo fiscale per lavoratori e pensionati, si annunciano condoni fiscali di ampia portata senza per contro introdurre granché di nuovo sul fronte della lotta all'evasione. Si parla di una "quota 100" per le pensioni senza tuttavia prevedere interventi adeguati per i lavoratori precoci, per le donne, per chi ha svolto lavori gravosi. Poca attenzione viene data anche all'istruzione e alla formazione che invece sono basilari per il futuro del Paese. Si potrebbe continuare ma gli orientamenti del Governo sono già noti a tutti in quanto trattati quotidianamente dai media.
A fronte di questa situazione, il mondo sindacale ha elaborato unitariamente una serie di proposte che mettono al centro dell'attenzione il lavoro e la sicurezza, l'istruzione e la formazione, la ricerca e l'innovazione, gli investimenti e le infrastrutture sia materiali che sociali: il confronto tra la manovra del Governo e le proposte sindacali sarà il tema delle assemblee unitarie di lunedì.
L'importanza dell'argomento è rimarcata dal fatto che gli incontri del mattino saranno eccezionalmente presieduti dal Segretario Generale della UIL Carmelo Barbagallo. Raramente capita di assistere ad un'assemblea tenuta da un Segretario Nazionale ed è significativo che ciò avvenga ad Agordo nello stabilimento cuore di Luxottica. Un'azienda che in oltre mezzo secolo ha dimostrato di saper guardare avanti e ottenere, grazie all'impegno quotidiano di tutti coloro che vi lavorano, notevoli e concreti risultati. Proprio le qualità che servirebbero a qualsiasi Governo: saper guardare avanti e ottenere risultati concreti.
Gli incontri si terranno in sala mensa e gli orari (in questa occasione differenti da quelli consueti) sono esposti nelle bacheche e nei reparti. Ricordiamo ai colleghi che partecipare all'assemblea è un diritto di tutti e, in questo caso, anche il tema trattato riguarda proprio tutti. Vi aspettiamo lunedì.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec-Uil
Luxottica Agordo)
 
 


Calendario ferie: una discussione... decollata in verticale!




Nel corsi di ogni anno la RSU e l'Azienda sottoscrivono numerosi accordi su diversi argomenti: sabati, part-time, calendari ferie e così via. A volte le trattative sono complesse ma quasi sempre si arriva a trovare un punto di mediazione accettato da tutte le parti e a quel punto si procede alla firma di quanto concordato. Questo percorso è stato seguito anche per il calendario ferie natalizio di Agordo che è stato discusso nel corso di due incontri per poi essere sottoscritto unitariamente da tutte le 3 sigle sindacali ed esposto nei reparti. L'unitarietà della firma è probabilmente sfuggita ad una delegata CGIL che nei giorni scorsi aveva pubblicato su internet le sue considerazioni sul calendario ferie, in un articolo online dove aveva pesantemente criticato alcuni aspetti di quanto concordato in esecutivo anche dai suoi stessi colleghi di sigla; aveva inoltre mosso sul tema accuse di tono diffamatorio, principalmente nei confronti dei delegati UIL e della mia persona, attribuendomi affermazioni che in realtà non ho fatto e descrivendo erratamente l'andamento di alcuni incontri con l'Azienda ai quali peraltro la suddetta delegata neppure era presente (lavora part-time). Dopo qualche giorno l'articolo in questione è stato ritirato dal web ma nel frattempo era stato comunque letto da più persone che si domanderanno, a questo punto, come stiano in realtà le cose.
Per prima cosa ritengo opportuno ricordare cosa significa il firmare un accordo.
Come già detto, un accordo si fa quando si arriva ad un punto di mediazione accettato dalle parti, non quando si ottiene tutto quel che si vuole. Se però, al termine della discussione, una qualsiasi delle parti ritiene che la mediazione raggiunta non sia adeguata è libera di non firmare nulla. Punto.
Quando però l'intesa porta le firme di tutte le parti, vuol dire che è approvata da tutti. Certo, i delegati RSU in Agordo sono 42, capita spesso che non tutti ritengano pienamente soddisfacente alcuni aspetti degli accordi con l'Azienda: fin qui ci sta poiché ogni decisione ha sempre i suoi pro e contro e accontentare tutti è spesso impossibile. Tuttavia è incommentabile il fatto di attaccare pubblicamente i delegati delle altre sigle dipingendoli come i responsabili degli aspetti che non piacciono di un accordo discusso e sottoscritto unitariamente.
Nel caso specifico di questo calendario ferie il problema sollevato era proprio la situazione dei part-time verticali 2 che si trovano a dover utilizzare più giornate di flessibilità negativa rispetto ai verticali 1. Questo divario è dovuto al fatto che i ponti e le ferie di questo periodo comportano complessivamente più giorni di fermo nella seconda parte della settimana: queste giornate vanno in qualche modo coperte con istituti quindi utilizzare flessibilità piuttosto che scalare permessi o inserire smonetizzazioni non elimina purtroppo la penalizzazione, ne cambia soltanto la forma.
La questione è stata dibattuta ampiamente in più occasioni anche dopo la discussione in esecutivo che si era conclusa con la firma unitaria del calendario ferie. Il tema dei verticali 2 è stato discusso infatti all'interno della rsu e sono state comunque valutate alcuni ipotesi tra le quali l'inserimento di una smonetizzazione (per inciso, la proposta non era partita dalla Uil). Con l'Azienda, la quale aveva dato fin da subito la disponibilità, vi sono stati due ulteriori incontri sul tema: uno con la Commissione part-time unitaria (Cgil, Cisl, Uil) e in seguito uno con i coordinatori (o vice) in rappresentanza delle 3 sigle (sempre Cgil, Cisl, Uil). In questi incontri si sono valutate congiuntamente le varie ipotesi ma non si è trovata una reale soluzione alla penalizzazione dei verticali 2, di conseguenza si è convenuto di lasciare invariato il calendario ferie.
Qualcuno, come si è visto, non è contento di trovarsi circa 20 ore di flessibilità invece che 12. Altri potranno vedere i lati positivi quali il non averci rimesso una giornata di permesso.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec-Uil
Luxottica Agordo)


Trasporti: novità sulla tratta Agordo-Gosaldo-Primiero.




Il servizio di trasporto sulla tratta dal Primiero verrà ampliato dal 3 dicembre grazie a un'intesa tra le  aziende di trasporto pubblico delle due province.
Da lunedì verranno serviti da Trentino Trasporti i turnisti su tutti i 3 turni di lavoro e non più solamente su uno; al contempo Dolomitibus si occuperà del trasporto per i lavoratori con orario a giornata. Gli orari verranno esposti nei reparti ma sono comunque disponibili online: http://www.ttesercizio.it/public/Comunicati/Comunicato-692-18-27112018-162902.pdf
Gli abbonamenti relativi a queste tratte verranno rilasciati dalle due società di trasporto ai residenti nella propria provincia di competenza ma saranno comunque utilizzabili sui mezzi di entrambe senza distinzione.
In questo modo, grazie all'intesa raggiunta, anche i colleghi da Gosaldo, Frassenè e Voltago potranno finalmente disporre di un servizio di trasporto pubblico dedicato ai turnisti, come la Commissione Trasporti RSU chiedeva da anni. Chiaramente, trattandosi di un nuovo sistema che unisce i servizi offerti prima separatamente dalle due aziende, ha molti aspetti positivi ma pone anche qualche interrogativo per coloro che si ritrovassero i tempi di percorrenza in qualche caso allungati.
Va sottolineato però che, trattandosi di servizio pubblico, esso diventa anche un importante servizio al territorio, garantendo i collegamenti tra paesi in orari molto più ampi rispetto a prima. Per lo stesso motivo le corse pianificate devono tenere conto delle esigenze del territorio nel complesso e questo può rendere necessario qualche compromesso con gli orari. Nulla esclude ovviamente che, una volta avviato e rodato il nuovo servizio, si possano apportare correzioni migliorative.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec-Uil
Luxottica Agordo)

 

Part-time a 6 ore sperimentale: nuovi reparti e orari.




Iniziata nel maggio 2016 con il primo degli accordi in tema tra Commissione Part-time RSU e Azienda, prosegue la sperimentazione del part-time a 6 ore e si amplia dal mese di gennaio 2019 a comprendere reparti che finora non vi avevano aderito.
Sono stati concordati ove possibile ulteriori nastri orari, disponibili come opzione aggiuntiva anche in alcuni dei reparti nei quali era già operativo il part-time a 6 ore. Per i dettagli dell'accordo invito i colleghi a leggere l'accordo che viene esposto nelle bacheche aziendali; ovviamente è possibile chiedere ulteriori spiegazioni ai componenti della Commissione Part-time RSU come anche allo sportello dell'ufficio personale.
Le domande per gennaio 2019 dovranno essere presentate entro il 5 di dicembre; entro tale data potranno essere eventualmente aggiornate, se si è interessati ai nuovi orari disponibili, le richieste già presentate all'ufficio personale. Da ricordare che per l'assegnazione del 6 ore è sempre richiesto dall'Azienda il pieno bilanciamento tra mattine e pomeriggi, salvo ovviamente il caso dei reparti senza alternanza tra mattine e pomeriggi, in queste aree vi è però un limite di posti assegnabili.


Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
 Luxottica Agordo)




Trasporti e parcheggi: situazione in evoluzione continua.






A seguito dell'uragano di fine ottobre, diverse strade avevano subito danni talvolta ingenti e questo aveva ovviamente causato problemi anche al servizio di trasporto pubblico. Alla ripresa dell'attività in Agordo lunedì 5 novembre, erano sospesi alcuni collegamenti gestiti da Dolomitibus (Lambroi-Rivamonte-Agordo, Mis di Sagron-Gosaldo-Agordo, Caprile-Agordo) ma anche il collegamento dal Primiero (tramite Passo Cereda) gestito da Trentino Trasporti.
In alcuni casi, ad esempio il servizio dal Primiero, il problema è rientrato nel giro di poco tempo grazie alla veloce sistemazione dei tratti di strada coinvolti; per il servizio lungo l'Agordina il problema è durato fin questa mattina. Infatti, a causa dello smottamento in zona Le Campe, era stato necessario imporre il limite delle 20 tonnellate ai veicoli in transito e questo aveva di fatto impedito l'utilizzo di autobus più capienti ma più pesanti come quelli a due piani. Se ne erano accorti subito i nostri colleghi poiché il numero di posti a sedere disponibili era nettamente ridotto e i mezzi erano piuttosto affollati. La commissione Trasporti RSU aveva ricevuto molte segnalazioni su questo e si era confrontata sul tema con Dolomitibus, la quale aveva già ben presente il problema ma trovare soluzioni efficaci era obiettivamente difficile, pur impegnandosi attivamente in questo senso, visto che i problemi alla viabilità interessavano diverse strade in tutta la Provincia e condizionavano di fatto l'utilizzo di varie corriere del parco mezzi a disposizione. Erano state concordate alcune soluzioni tampone, quali la possibilità di trasbordo al Mas di Sedico per il rientro serale dei turnisti, in questo caso per consentire di sfruttare meglio i posti disponibili su un autobus meno affollato.
Tutti erano comunque consci che la vera soluzione sarebbe arrivata con la sistemazione del tratto di strada a Le Campe e così è stato poiché è notizia di poche ore fa la revoca della limitazione a 20 tonnellate per i mezzi in transito. Dolomitibus ha quindi comunicato che dal turno di oggi pomeriggio il servizio tornerà alla normalità.
Restano ovviamente i sensi unici alternati a Le Campe e a Candaten (ma anche a Cencenighe e in altre zone) ma, a vedere il veloce avanzamento delle opere di ripristino, si spera sia questione di giorni o al massimo di settimane per tornare alla viabilità abituale. Anzi, migliore dell'abituale, vista l'annunciato completamento della tangenziale di Agordo per metà dicembre. L'apertura prevista per il 17 dicembre renderà però necessaria una variazione di percorso della navetta per turnisti e uffici, visto che la zona di Polane ovviamente non sarà più accessibile direttamente dalla tangenziale. Comunque abbiamo già fatto presente tempo fa la questione all'Azienda e a Dolomitibus: quando vi saranno decisioni ufficiali in merito, i colleghi ne saranno subito informati.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec-Uil
Luxottica Agordo)
 


Concordato il calendario ferie natalizio.




Oggi 12 novembre è stato siglato il calendario lavorativo per il prossimo periodo natalizio, valevole sia per la produzione che per gli impiegati; l'accordo viene esposto oggi stesso nei reparti e negli uffici e prevede due settimane complessive a casa per la maggior parte delle persone.
Per la produzione verranno utilizzati 4 giorni di ferie (uno era già stato utilizzato per il ponte del 1 novembre) e 3 giornate di flessibilità negativa; fa eccezione l'officina che ha necessità di rientrare in anticipo. Per la maggior parte degli uffici, oltre ai 4 giorni di ferie, una giornata verrà coperta da permesso collettivo mentre per le restanti due giornate viene prevista l'alternativa volontaria tra smonetizzazione oppure utilizzo di istituti individuali. Alcuni uffici hanno tuttavia un periodo di chiusura più breve con rientro anticipato mentre per altri enti è previsto l'abituale calendario scaglionato.
Un accordo arrivato con qualche giorno di ritardo rispetto ai termini abituali ma, visti gli avvenimenti e l'emergenza delle scorse settimane, era ovviamente difficile fare di meglio.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec-Uil
Luxottica Agordo)

Un novembre di recupero e solidarietà.




Dopo una settimana di fermata quasi totale e grazie alla viabilità in buona parte ripristinata, ieri è ripartita in pieno l'attività Luxottica ad Agordo e Cencenighe: nonostante l'uragano dei giorni scorsi, gli stabilimenti sono già pienamente operativi, questa è certamente una buona notizia viste le migliaia di persone che vi lavorano.
Un ritorno alla normalità molto atteso dai colleghi dopo le incertezze degli ultimi giorni, quando il susseguirsi di comunicazioni sulla riapertura o meno delle fabbriche nel corso della settimana aveva fatto preoccupare e discutere molti lavoratori, vista la situazione di grave e diffusa emergenza in cui versava l'agordino con diverse strade chiuse o comunque danneggiate.
Ieri e oggi, tuttavia, le domande dei colleghi erano in gran parte concentrate su altri argomenti: il più immediato era la cassa integrazione prevista a copertura delle giornate di fermo, trattandosi di uno strumento a molti poco familiare poiché, fortunatamente, l'Azienda vi ricorre solo in casi eccezionali come questo. Il dubbio principale è sull'opportunità o meno di utilizzare istituti propri (permessi, banca ore, ferie, fit) in sostituzione della cassa. Ritengo comunque probabile che la grande maggioranza degli interessati trovi ben più utile tenersi a disposizione le proprie ore, visto che sul lato economico si può eventualmente integrare con gli straordinari.
Altre domande frequenti erano sul recupero della produzione sospesa, necessario per rimettersi in pari con gli ordinativi e con gli altri stabilimenti del gruppo: più o meno tutti si aspettavano che l'Azienda chiamasse dei sabati e puntualmente sono arrivati, da 1 a 3 sabati a seconda delle aree, secondo l'accordo che viene esposto nei reparti. Non si è concordata la flessibilità obbligatoria bensì lo straordinario incentivato volontario: sia per tenere conto delle condizioni ancora difficili nelle quali versa parte del territorio, sia perché i colleghi già sono "preparati" e ci si aspetta una buona adesione, necessaria all'Azienda per colmare il ritardo ma ovviamente utile anche ai dipendenti vista la convenienza economica dell'incentivato e la possibilità di trasformare in banca ore all'occorrenza.
Vi è comunque un tema che per molti, se non per tutti, è ancora più sentito dei precedenti ovvero le possibili iniziative di solidarietà da mettere in campo. Non solo verso quei colleghi che al momento non possono tornare in fabbrica a causa di strade interrotte o per via di grossi danni a casa:  una delle proposte più frequenti ricevute sul tema è di attingere alla banca ore etica per le persone nelle situazioni più critiche e impossibilitate a recarsi al lavoro. Per aiutare il territorio è invece difficile elencare tutti i suggerimenti arrivati in questi giorni: si spazia dal devolvere volontariamente ore di straordinario fino alle idee che riguardano in vari modi la consueta cena aziendale, avvenimento che è sempre stato molto atteso dai colleghi ma al quale molti chiedono di dare un'impronta diversa, vista la situazione in cui si trova buona parte del bellunese. Tante idee che escono dal cuore delle persone, occorre però un po' di pazienza e attendere qualche giorno perché si faccia il punto della situazione e si valuti quali possano essere le iniziative più efficaci per dare una mano a chi ne ha bisogno.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec-Uil
Luxottica Agordo)


Luxottica Agordo : Chiusura fino alle 14 di martedì 30 ottobre.

L'azienda ha comunicato che non sarà effettuato il turno mattina e neppure il turno giornata di martedì 30 ottobre negli stabilimenti di Agordo e Cencenighe.
L'attività riprenderà con il turno pomeridiano delle 14.00 in entrambi gli stabilimenti. Vale anche per gli uffici.
Vista la situazione di altissima criticità su tutto il territorio con interruzioni di energia elettrica e segnale telefonico / internet, si prega di dare massima diffusione alla notizia.

Luxottica Agordo : sospeso anche il turno notturno.

Di seguito il comunicato ufficiale dell'azienda.

OGGETTO: Annullamento turno notturno stabilimento Agordo


Gentili colleghi,

dato il perdurare di condizioni meteorologiche e di viabilità critiche, si informa che il turno notturno con inizio alle 22:00 di questa sera nello stabilimento di Agordo non sarà effettuato. I dipendenti sono invitati a non presentarsi in stabilimento.

Al momento, la ripresa regolare delle attività produttive è prevista a partire dalle 6:00 del mattino di domani, martedì 30 ottobre, negli stabilimenti di Agordo e Cencenighe.

Si conferma che le attività negli stabilimenti di Sedico e di Pederobba procedono regolarmente.

Luxottica continuerà a monitorare con attenzione l’evolversi delle condizioni meteo sul territorio delle province di Belluno e Treviso.

Alle 20:30 di oggi sarà diffuso un nuovo aggiornamento in riferimento ai turni del mattino di domani ad Agordo e Cencenighe.

Vi invitiamo a continuare a visitare il sito www.venetostrade.it per aggiornamenti puntuali riguardo alla viabilità.

Grazie dell’attenzione,
Ufficio Personale

Luxottica Agordo: chiusura prolungata al pomeriggio.



Di seguito il comunicato ufficiale dell'azienda, valido anche per gli uffici.
 OGGETTO: Prolungamento chiusura straordinaria stabilimenti Agordo e Cencenighe


Gentili colleghi,

alla luce delle condizioni meteorologiche ancora critiche e in seguito alle verifiche tecniche compiute nella mattinata di oggi, si comunica la decisione di prolungare la chiusura straordinaria degli stabilimenti di Agordo e Cencenighe.

Il turno delle 14:00 di oggi, lunedì 29 ottobre, non verrà svolto. Si invitano pertanto i dipendenti a non recarsi presso i due stabilimenti.

Le normali attività produttive ad Agordo e Cencenighe riprenderanno con il turno notturno di questa sera alle 22:00 e sono previste regolari nella giornata di domani, salvo diversa comunicazione nel corso del pomeriggio di oggi.

Si conferma che le attività negli stabilimenti di Sedico e di Pederobba procedono regolarmente e si raccomanda a tutti i dipendenti di verificare le condizioni della viabilità accedendo al sito www.venetostrade.it.


La viabilità non è un optional.




Agordo, 29 ottobre 2018.

Al momento in cui scrivo (prima mattina) non vi sono ancora notizie ufficiali sulla riapertura o meno degli stabilimenti di Agordo e Cencenighe per il pomeriggio di oggi. L'unica cosa certa è la preoccupazione di molti lavoratori riguardo il meteo in peggioramento con altre abbondanti piogge e la possibilità di nuove chiusure di strade nel pomeriggio o sera. Nell'attesa di una decisione aziendale che speriamo arrivi al più presto (potrebbe essere questione di minuti) il pensiero di molti va alla situazione in cui versano alcune delle principali strade di collegamento dell'agordino.
Oltre alla drammatica situazione a La Muda con tonnellate di ghiaia in strada e abitazioni evacuate, ieri lungo la 203 era un susseguirsi di cascate d'acqua, piccole e meno piccole, dalle pareti a bordo strada, senza contare altre criticità come in zona Ronch De Bos dove gli escavatori fanno l'impossibile per sgombrare tutto il materiale che scende portato dall'acqua.
Vero che le condizioni meteo sono eccezionalmente avverse ma le problematiche sono ben note e ricorrenti: ormai quasi si perde il conto delle colate di materiale verificatesi a La Muda negli anni e non va molto meglio negli altri punti critici. Diversi interventi per migliorare la viabilità sono stati eseguiti nel tempo, non solamente la tangenziale di Agordo ormai prossima al completamento, ma resta il fatto che ci ritroviamo con le aziende della zona, da Luxottica fino alle piccole ditte, che dipendono in gran parte da una strada troppo sensibile alle condizioni meteo. Si fa presto a dire "meno male che ci sono Luxottica e tutte le altre ditte che danno lavoro a tante persone nell'Agordino invece di trasferirsi altrove" ma la viabilità non è un optional per le aziende e tantomeno per coloro che ci lavorano.
Si discute di potenziare l'aeroporto di Cortina, si fanno studi su progetti miliardari per il treno delle Dolomiti... invece quello che serve agli agordini è "semplicemente" una strada affidabile anche in caso di maltempo. In questi anni abbiamo assistito al proliferare di autovelox e limiti di velocità più stringenti, tutto in nome della sicurezza, mentre certi problemi ben noti sono rimasti senza soluzione.
Nessuno pretende una superstrada a quattro corsie col limite dei 110 all'ora, ci mancherebbe. Molti si accontenterebbero della strada che c'è ma con lavori risolutivi volti a sistemare i punti critici per frane e allagamenti ma anche intervenire su qualche curva soggetta ad incidenti. Una strada più sicura e con un "banale" limite di 90 all'ora sarebbe già abbastanza.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 


Chiusura straordinaria: chiarimenti e considerazioni...





Agordo, domenica 28 ottobre 2018.

Come ormai è noto ( http://luxag.blogspot.com/2018/10/luxottica-agordo-attivita-sospesa.html ) l'azienda ha comunicato nel tardo pomeriggio di oggi che, vista la situazione della viabilità con diverse strade chiuse e la situazione meteo critica, viene sospesa l'attività nello stabilimento Luxottica di Agordo e Cencenighe almeno fino alle 14.00 di domani lunedì 29 ottobre.
A seguito di numerose domande pervenute dai colleghi è opportuno qualche chiarimento, per quanto ci è possibile.
Intanto lo stop interessa anche tutti i part-time classici (mattina, pomeriggio, verticale 1) e i 6 ore mattino. Coloro che effettuano il 6 ore pomeridiano con inizio lavoro alle 14.00 dovranno attendere la comunicazione relativa al pomeriggio. Vengono coinvolti anche gli uffici allo stesso modo dei reparti produttivi.
La fermata è dovuta alla situazione critica della viabilità con numerose strade chiuse, alcune delle quali presentano situazioni preoccupanti, ad esempio la 203 agordina in località La Muda, e che non fanno sperare in un immediato ripristino; di conseguenza, una consistente parte delle maestranze non potrebbe comunque recarsi al lavoro domani mattina ad Agordo o Cencenighe o quantomeno avrebbe grossi disagi nel tragitto. Per quanto riguarda il turno pomeridiano e notturno, l'Azienda comunicherà le proprie decisioni nella prima mattinata di lunedì.
Dai commenti e dalle domande dei colleghi, la scelta di sospendere l'attività lavorativa viene giudicata in modo generalmente positivo, considerata la drammatica situazione attuale della viabilità e con le previsioni che annunciano un ulteriore peggioramento.
In molti però si chiedono se non fosse (a dir poco) più opportuno prendere già oggi una decisione per l'intera giornata di lunedì, a fronte delle continue e sempre più preoccupanti allerte meteo per domani e viste le ordinanze di chiusura delle scuole per tutta la giornata nonché degli uffici pubblici per il pomeriggio.


Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 


Luxottica Agordo: attività sospesa.



Comunicazione ufficiale ricevuta da Luxottica, vale anche per gli uffici.
 

OGGETTO: Chiusura straordinaria stabilimenti Agordo e Cencenighe

Gentili colleghi,

a causa delle condizioni meteorologiche critiche previste nelle prossime ore e nella giornata di domani, con possibili ricadute significative sulla viabilità dell’area e in particolare lungo la SS 203 Agordina, si comunica la chiusura straordinaria degli stabilimenti di Agordo e Cencenighe, a partire dalle ore 22:00 di domenica 28 ottobre fino alle 14:00 di lunedì 29 ottobre.

Sono pertanto cancellati l’anticipo notturno, il primo turno e tutti i turni giornalieri. Invitiamo i dipendenti a non recarsi presso i due stabilimenti.

Domani mattina, dopo che saranno completate verifiche tecniche ulteriori, seguiranno comunicazioni in riferimento al turno delle 14:00 di domani.

Le attività negli stabilimenti di Sedico e di Pederobba procederanno regolarmente.
Si raccomanda a tutti i dipendenti di verificare le condizioni della viabilità accedendo al sito www.venetostrade.it.


Luxottica: iniziato il rinnovo del contratto integrativo.





Oggi 19 ottobre ad Agordo si è tenuto il primo incontro di Coordinamento Luxottica per il rinnovo del Contratto Integrativo scaduto a fine anno scorso. Oltre nove mesi di attesa non sono pochi ma quantomeno entrambe le parti, sindacato e azienda, hanno concordato sull'opportunità di accelerare i tempi nei limiti del possibile.
La giornata odierna è iniziata con l'illustrazione all'Azienda della piattaforma sindacale, approvata dai lavoratori nelle assemblee di qualche mese fa. I temi sono quindi quelli già noti: innanzitutto la necessità di potenziare il sistema di relazioni industriali e di confronto tra le parti, vista la dimensione assunta dall'Azienda grazie al matrimonio Essilor-Luxottica e ad altre operazioni di grande rilievo, tra le quali l'acquisto di Salmoiraghi & Viganò e di Barberini. Molti sono comunque i temi della piattaforma, dall'orario di lavoro (nell'intento di una migliore conciliazione tra i tempi del lavoro e quelli della vita privata) fino al consolidamento dell'occupazione e al premio di risultato che dovrà essere adeguato alla nuova situazione aziendale ma tenendo conto delle evolute e più stringenti normative fiscali.
Da parte sua, l'Azienda ha mostrato una panoramica della nuova situazione aziendale che può vantare numeri di rilievo assoluto a tutto campo: dipendenti, produzione, punti vendita, fatturato complessivo. Numeri che potranno migliorare ulteriormente viste le potenzialità che offre l'integrazione, non solo per quando riguarda la produzione ma anche a livello di ricerca e progettazione. Vi è la volontà di continuare il percorso di sostanziosi investimenti fatti negli ultimi anni anche qui in Italia, segno che gli stabilimenti del nostro Paese avranno un peso importante anche nella nuova organizzazione post fusione. L'Azienda ha però portato al tavolo alcune tematiche, tra cui una maggior flessibilità produttiva, necessaria per seguire al meglio un mercato che chiede sempre più tempestività, ma anche l'attenzione ai costi e alla competitività.
Tutti argomenti che saranno oggetto di ampio confronto nei successivi incontri, due dei quali già programmati a breve.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
 Luxottica Agordo)
 
 
 



1 novembre: ponte autunnale per quasi tutti.




Quando ormai mancano poco più di due settimane l'Azienda ha comunicato che il ponte del 1 novembre si farà in quasi tutto lo stabilimento di Agordo. L'accordo che verrà esposto nelle bacheche aziendali prevede l'utilizzo di un giorno di ferie per i reparti produttivi (compresi magazzino e officina) come anche per la quasi totalità degli uffici (in pratica un solo ente non fa il ponte).
Negli ultimi giorni, visto che non arrivavano conferme ufficiali, in diversi reparti era scattata la corsa ai permessi di coloro che, confidando nel ponte, avevano già preso impegni per inizio novembre. A seguito delle continue richieste di informazioni da parte dei colleghi, la RSU aveva sollecitato l'Azienda ma la decisione è stata comunicata soltanto oggi. Per le date della chiusura natalizia, altro tema molto sentito dai colleghi, occorrerà attendere ancora qualche giorno poichè le esigenze lavorative per fine anno sono ancora in via di definizione.
Da parte dei lavoratori sarebbe molto apprezzata una maggiore celerità nel calendarizzare ponti e ferie per poter poi programmare al meglio i propri impegni familiari; va però precisato che nel Contratto Integrativo non vi è purtroppo un periodo minimo di preavviso per la discussione con la RSU di eventuali ponti, a differenza dei periodi di fermata estiva e invernale per i quali è quantomeno previsto che siano definiti di norma entro il mese di aprile per la chiusura estiva e ottobre per quella invernale.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 

Welfare Luxottica: una conferma e una new entry molto attesa.




Questo inizio ottobre si rivela pieno di novità in Luxottica. Oltre alla fusione con Essilor che dopo un lungo percorso  diventa effettiva, vi sono due importanti argomenti riguardanti il welfare aziendale.
Viene confermato anche quest'anno il Carrello della spesa che sarà prenotabile da lunedì 8 ottobre mentre il ritiro sarà possibile dal 15 in poi. Le modalità sono analoghe a quelle dell'anno scorso sia per la prenotazione online sul sito aziendale che per la composizione del pacco, la quale presenta solo minime variazioni rispetto agli anni scorsi. Chi avesse problemi a ritirare il pacco di persona può sempre delegare qualche collega con le modalità usualmente previste.
La grande novità riguarda il check-up gratuito per gli over 40, il quale era previsto da un accordo sindacale del 23 maggio 2017 sulla conversione in servizi welfare del premio di risultato Luxottica. Dopo un lungo periodo di preparazione, dovuto anche all'ovvia complessità di organizzare una simile iniziativa per migliaia di persone, finalmente è operativo il check-up che in questa prima fase sarà accessibile dai dipendenti che abbiano già compiuto i 50 anni mentre per coloro che hanno più di 40 anni ma meno di 50 lo screening arriverà nel corso del 2019.
Per prenotarsi è sufficiente collegarsi al sito aziendale con le proprie credenziali, entrare nell'area dedicata al check-up sanitario e completare la registrazione con i dati richiesti, telefono compreso. Viene prevista per tutti una nutrita serie di esami di laboratorio (es.: del sangue) ma anche alcuni esami strumentali quali l'elettrocardiogramma nonchè tre visite specialistiche uguali per tutti. Ognuno potrà inoltre selezionare due ulteriori visite specialistiche, scegliendo tra quelle disponibili nell'elenco apposito. Successivamente si dovrà scegliere in quale struttura convenzionata effettuare il check-up verificando, direttamente sul sito, che in essa siano disponibili tutte le visite specialistiche scelte. Terminata la procedura, il dipendente verrà ricontattato in seguito direttamente dalla struttura scelta per concordare data e ora dell'appuntamento.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 

Divieti, esclusioni, eccezioni... e pochissimo tempo a disposizione.




L'ordinanza sulle limitazioni al traffico anti inquinamento nel Comune di Belluno (ne parlavamo qui: http://luxag.blogspot.com/2018/09/i-divieti-ampliati-la-sorpresa-di-meta.html ) è finalmente arrivata nella giornata di venerdì 28 settembre; peccato che entri in vigore già il primo di ottobre e ai possessori di veicoli rientranti nelle categorie colpite dal provvedimento restino solo due miseri giorni per riorganizzarsi tenendo conto di divieti, mappe e corridoi di transito.
I veicoli coinvolti sono moltissimi, stando a quanto riporta la più recente tabella disponibile sul sito ACI ( http://www.belluno.aci.it/IMG/pdf/euro2016.pdf ). Nella sola Belluno vi sarebbero quasi quattromila veicoli di classe euro 0 ed euro 1 per i quali sono previste le limitazioni anche se alimentati a benzina. A questi occorre aggiungere la cospicua quota diesel degli oltre 8700 veicoli di classe euro 2 e 3, quindi stiamo parlando di altre migliaia di veicoli che da lunedì dovranno fare i conti con l'ordinanza. Numeri che diventano impressionanti se guardiamo all'intera Provincia: gli euro 0 e 1 sono ben 26.000 mentre gli euro 2 e 3 arrivano nel complesso a 52.000. Vero che i divieti riguardano solo il capoluogo ma anche chi non vi risiede deve tenere conto dell'ordinanza quando vi si reca.
Per molte persone l'automobile è l'unico mezzo disponibile per recarsi al lavoro in mancanza di mezzi pubblici con orario compatibile, fortunatamente questo caso è stato inserito tra le eccezioni previste nell'ordinanza. Viene autorizzato il percorso più breve casa-lavoro ma occorre munirsi della dichiarazione del datore di lavoro che attesta la tipologia e l'orario di articolazione dei turni nonché l'effettiva turnazione, inoltre occorre un'autodichiarazione che attesta la mancanza di mezzo pubblico. Il testo dell'ordinanza, la mappa dell'area interessata alle limitazioni con i corridoi di transito e i parcheggi esclusi dai divieti, la modulistica necessaria per le deroghe sono tutti scaricabili dal sito del comune di Belluno, a questo link: http://www.comune.belluno.it/web/belluno/vivere/vivere-interna?p_p_id=ALFRESCO_MYPORTAL_CONTENT_PROXY_WAR_myportalportlet_INSTANCE_nc6A&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&p_p_mode=view&template=/regioneveneto/myportal/myportal-news-detail&uuid=758a47a1-ec75-4276-99ba-d9c8bce6ac3c&lang=it&contentArea=_Belluno_vivere-interna_Body1_
Appare evidente che, tra i lavoratori bellunesi che non possono utilizzare il mezzo pubblico, saranno una minoranza coloro che riusciranno ad essere in regola già da lunedì 1 ottobre, visto che molte ditte non lavorano nel weekend e quindi non ci sarà modo di farsi rilasciare l'indispensabile dichiarazione sugli orari di lavoro. Non è detto che a inizio settimana vada meglio poiché per quasi tutte le aziende bellunesi questo tipo di dichiarazione sugli orari è una novità e probabilmente non dispongono neppure di un modulo specifico da completare con i dati del dipendente e la turnazione prevista. Coloro che, al contrario, hanno la possibilità di utilizzare un servizio di trasporto per recarsi al lavoro non possono ovviamente avvalersi dell'autocertificazione per non incorrere in pesanti sanzioni; dovranno quindi organizzarsi leggendo attentamente il testo dell'ordinanza, ragionando su orari, percorsi e deroghe di vario genere.
 
Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 
 


Novità servizio navetta Agordo: esteso agli impiegati.






Visto il crescente successo della navetta Agordo-Luxottica dedicata ai turnisti del pomeriggio e le richieste provenienti dal mondo degli impiegati, i quali in buona parte non hanno alcun mezzo pubblico in orari compatibili e devono giocoforza arrivare al lavoro con i mezzi propri, dal primo di ottobre l'orario del servizio navetta sarà ampliato. La navetta gratuita sarà operativa anche dalle 8.00 alle 8.50 e dalle 17.30 alle 18.15 mentre restano invariate le precedenti fasce orarie per i turnisti pomeriggio. 
Un servizio navetta in orario compatibile con quello degli impiegati era tra le proposte oggetto della raccolta firme effettuata dalla Commissione Trasporti RSU nei mesi scorsi. Ricordiamo che si tratta comunque di un servizio sperimentale e sarà quindi importante che venga utilizzato da quante più persone per consentirne il mantenimento nel tempo e l'eventuale estensione ad ulteriori fasce orarie.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)





I divieti ampliati: la sorpresa di metà settembre.





La notizia è stata riportata dai media verso metà della settimana scorsa, sono tuttavia in molti a non aver compreso una situazione che si presenta ancora piuttosto confusa. Si parla ovviamente delle annunciate limitazioni alla circolazione nel Comune di Belluno, conseguenza di una accordo ambientale regionale che coinvolge Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.

Fino all'inverno scorso non vi erano di norma limitazioni al traffico, salvo eventuali situazioni di sforamento prolungato dei valori limite di inquinamento cittadino, statisticamente poco probabili a Belluno che ha una qualità media dell'aria ben migliore rispetto a molte metropoli di pianura. Erano invece già in previsione per i prossimi sei mesi alcune limitazioni in base alla classe di emissioni dei veicoli ma è appunto notizia dei giorni scorsi l'inattesa estensione dei divieti strutturali fino alla classe Euro 3 per i diesel e per i veicoli commerciali.

Può anche essere che le limitazioni originariamente pianificate fossero sfuggite ai meno attenti ma l'ampliamento improvviso delle categorie soggette allo stop forzato ha subito cominciato a far discutere, viste le migliaia di veicoli coinvolti. Trovarsi con l'auto soggetta a forti limitazioni per 10 ore consecutive al giorno è un disagio non indifferente, se poi lo si scopre con pochi giorni di preavviso la cosa può diventare difficilmente gestibile, nonostante le deroghe annunciate per alcune situazioni.

Non sono pochi i colleghi (anche dei vari stabilimenti di Sedico) che quotidianamente si recano al lavoro partendo da Belluno o che comunque arrivano in città in auto, dalle frazioni esterne o dai paesi vicini, per poi salire verso Agordo con gli autobus. Queste persone si chiedono (e ci chiedono) in che misura cambieranno le cose dal primo di ottobre per chi possiede un veicolo soggetto ai blocchi ma, per il momento, non è possibile dare una risposta.

Infatti l'ordinanza relativa alle nuove limitazioni del traffico non è ancora disponibile, quindi non è dato sapere innanzitutto l'estensione della zona off limits ovvero se interesserà solo il centro storico oppure aree più ampie fino a comprendere l'intero territorio comunale di Belluno.

Nello scenario peggiore, un'altra questione non da poco riguarda le strade principali che devono restare percorribili per garantire delle vie di transito sul territorio comunale anche negli orari di blocco ed evitare di tagliare in due la provincia. Ci si chiede se verranno mantenuti liberamente raggiungibili anche i principali parcheggi di Belluno o se verrà consentito solo il semplice attraversamento del territorio e nulla più.

Ai nostri colleghi come al resto dei bellunesi occorrerà attendere la pubblicazione dell'ordinanza per conoscerne i dettagli e capire quale impatto essa avrà e su quante persone. Nell'attesa si potrebbe ragionare sul fatto che la tutela dell'ambiente è interesse primario di tutti ma, proprio per questo motivo, le azioni in tema vanno studiate per tempo e condivise con largo anticipo per produrre un risultato concreto senza creare una serie di problemi dei quali la gente farebbe volentieri a meno.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 
 

Tra azioni e convenzioni.




 Nell'ottobre 2015 tutti i dipendenti italiani Luxottica avevano ricevuto in regalo un certo numero di azioni della società, ciascuno in proporzione alla propria anzianità aziendale. Sono ormai passati i 3 anni previsti dalla normativa fiscale e da metà ottobre in poi sarà possibile trasferire le azioni su un proprio conto oppure venderle. In allegato alla prossima busta paga i dipendenti coinvolti riceveranno le spiegazioni su come effettuare l'operazione e la modulistica necessaria. Le opzioni possibili sono diverse: vendita collettiva a metà ottobre alla quotazione del momento, vendita successiva entro un anno (durante il quale sarà possibile mantenere in deposito gratuitamente le azioni nell'attuale fiduciaria) oppure trasferimento su un proprio conto titoli. Già da metà settimana prossima e fino ai primi di ottobre, sarà attivato dall'Azienda un infopoint dedicato che fornirà gli eventuali chiarimenti e assistenza a tutti gli interessati. Le date e gli orari dell'infopoint saranno esposte nelle bacheche aziendali.
Altra novità dei giorni scorsi che forse a qualcuno è sfuggita, la nuova convenzione con il circuito Gympass ( https://www.gympass.com/it ) che consente l'iscrizione a prezzi agevolati in quasi duemila tra palestre, centri sportivi, piscine e molto altro, ovviamente non solo qui nel bellunese ma in tutta Italia. Gli abbonamenti partono da una decina di euro al mese per poi salire a seconda dei servizi inclusi ma sempre mantenendo una notevole convenienza, inoltre di norma il primo mese di prova è gratuito. La registrazione per l'utilizzo della convenzione si effettua online dal nostro consueto sito aziendale.
Va però precisato che, fortunatamente, l'ormai "storica" e molto apprezzata palestra Luxottica in Valcozzena non richiede nessun abbonamento in quanto resta come prima accessibile gratuitamente, sia ai dipendenti che ai somministrati.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 
 



Parcheggi e trasporti: si fanno passi avanti.




A quanto pare, la raccolta di oltre mille firme effettuata un paio di mesi fa sta anch'essa contribuendo a sbloccare la difficile situazione dei parcheggi in Valcozzena. Rientrati dalle ferie, i colleghi hanno trovato alcuni posti auto disponibili in più e un servizio navetta: iniziative che hanno riscosso molti apprezzamenti ma che hanno suscitato anche qualche perplessità.
Il recupero ad uso posti auto di una parte inutilizzata del parcheggio autobus di fronte allo stabilimento era una delle proposte oggetto della raccolta firme e su questo i commenti sono generalmente molto positivi. Per la verità alcuni si chiedono se non fosse possibile ricavare ulteriori posti macchina dall'area in questione ma resta il fatto che già una ventina di parcheggi in più sono preziosi nella situazione attuale.
Tra le varie proposte della sottoscrizione vi erano anche l'istituzione di una tariffa adeguatamente ridotta per il tratto da Agordo a Valcozzena (in quanto attualmente l'abbonamento costa almeno 35 euro mensili per un tratto di circa due chilometri e questo lo rende antieconomico rispetto al mezzo privato) e l'estensione del servizio autobus da Agordo (e relativi parcheggi scambiatori) anche in orari compatibili con quelli degli impiegati. L'Azienda ha invece messo in campo una iniziativa welfare un po' differente: una navetta sperimentale, gratuita per gli utilizzatori, che serve sia il centro di Agordo che i parcheggi scambiatori di Polane ma è attiva in orari utili ai soli turnisti del pomeriggio. Ovviamente questi ultimi hanno molto apprezzato la novità, tanto che gli utenti del servizio stanno aumentando di giorno in giorno come era logico attendersi. Decisamente meno entusiasti sono coloro che al momento non possono usufruire del servizio gratuito, tra questi i molti impiegati che iniziano giornata alle 8.30 o alle 9. Costoro non hanno nessun tipo di servizio autobus in orario compatibile e hanno comunque le loro difficoltà a trovare un parcheggio quando arrivano in Valcozzena poiché la congestione delle aree di sosta è già sensibile in quell'orario.
Va però sottolineato che il servizio navetta è in fase di sperimentazione: se i risultati di utilizzo in questa prima fase saranno buoni come è lecito sperare, non è escluso che possa essere eventualmente ampliato ad altre fasce orarie. Da parte nostra è quanto ci auguriamo.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 
 

Un recupero più veloce.




Per le ore di fermata della scorsa settimana dovute ad un problema informatico, viste le necessità produttive di questo periodo l'Azienda ha scelto di pianificare il recupero, possibilità espressamente prevista anche nel contratto integrativo aziendale. La RSU di Agordo ha quindi concluso un accordo i cui contenuti principali sono comuni ad accordi siglati negli altri stabilimenti del Gruppo interessati dalla medesima fermata imprevista. L'accordo è già stato esposto nei reparti coinvolti ma, viste le richieste di spiegazioni da parte di alcuni colleghi, qualche precisazione è opportuna.
Come detto, è facoltà dell'Azienda chiedere il recupero delle ore di fermata in base alle esigenze produttive; l'accordo siglato tuttavia, tenendo conto del mese in corso e dei sabati già effettuati, stabilisce condizioni più favorevoli rispetto a quelle standard, arrivando fino a raddoppiare il valore di ogni ora lavorata in regime di recupero e trasformando in tempo anche la maggiorazione: tutto questo consentirà quindi ai colleghi di ripianare molto più velocemente il gap di ore con l'Azienda. Vista l'imminenza delle ferie, è sicuramente positivo che con un singolo sabato la gran parte degli interessati avrà modo di colmare il debito e perfino di avanzare un piccolo bonus di tempo da mettere in banca ore.
Va però detto che il sabato di recupero è da considerarsi un normale giorno lavorativo per i dipendenti coinvolti, di conseguenza chi non potesse essere presente dovrà chiedere un permesso con modalità e limiti analoghi a quanto previsto durante la settimana. Questo in alcune aree non dovrebbe creare disagi mentre in altri reparti è purtroppo probabile che il limite di concessione dei permessi sia in breve raggiunto, visto il periodo dell'anno. Quantomeno l'accordo consente un veloce azzeramento del debito di ore e quindi consentirà di limitare il problema ad una sola giornata.
Da tener presente che è stato previsto il servizio di trasporto collettivo con modalità organizzative simili ai consueti sabati di flessibilità o incentivato.
Per gli uffici invece è stato siglato un accordo separato in quanto vi è una diversa situazione e, in questo caso, le persone coinvolte potranno recuperare con straordinari infrasettimanali a maggiorazione standard le poche ore perse per la fermata.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 


Aggiornamento situazione Agordo.



Come ormai è noto anche fuori da Luxottica, per diverse ore si sono riscontrati problemi in una parte del sofisticato network informatico utilizzato dall'Azienda. L'insolita criticità dovrebbe essere ormai stata completamente risolta dai tecnici ma in qualche reparto dello stabilimento di Agordo l'attività era stata intanto sospesa e coloro che vi lavoravano sono tornati a casa.
Sono state coinvolte dalla fermata improvvisa solamente le aree produttive più strettamente dipendenti dai sistemi informatici quali le finiture e il confezionamento, visto che per completare e spedire gli ordinativi è indispensabile affidarsi al sistema centralizzato per la gestione.
Meno problematica la situazione per i rimanenti reparti produttivi in quanto, pur utilizzando in parte lo stesso network, in queste aree gli addetti hanno comunque modo di gestirsi autonomamente il ciclo produttivo per un certo periodo di tempo, facendo ricorso alla capacità e all'esperienza delle persone che vi lavorano.
Al momento, come detto, i sistemi informatici sembrano tornati a funzionare regolarmente ma restano confermate le già annunciate sospensioni dell'attività nelle finiture (lavoreranno solo i riparatori, alcune presse iniettato e l'area ricambi) e nel confezionamento nonché alcuni turni notturni come indicato nella comunicazione di qualche ora fa che fa riferimento allo stabilimento di Agordo e che riportiamo qui sotto.
Per quanto riguarda il mondo degli uffici, oggi la fermata ha interessato un numero esiguo di persone mentre domani è prevista una normale giornata lavorativa per tutti.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 







Problemi informatici in stabilimento Luxottica di Agordo.


Conclusa la raccolta firme: 1043 adesioni.


Come si era stabilito fin dall'inizio, la sottoscrizione per i problemi riguardanti trasporti e parcheggi è regolarmente terminata venerdì 6 luglio e le adesioni totali sono state ben 1043.
Le firme raccolte sono già state puntualmente consegnate all'Azienda, la quale ha confermato anche in quest'occasione la sua abituale disponibilità ad un dialogo costruttivo con le parti sindacali, a maggior ragione su un argomento così importante per i lavoratori.
In tempi brevi verrà pianificato un incontro tra Azienda e Commissione Trasporti per discutere sui temi oggetto della sottoscrizione e valutare congiuntamente le possibili soluzioni.
 


Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 
 
 

Raccolta firme trasporti-parcheggi: superata quota 1000!





Se mai qualcuno nutrisse ancora dubbi che il problema dei trasporti e dei parcheggi sia sentito dai lavoratori, ora di dubbi non potrà più averne. La raccolta firme lanciata da noi della Commissione Trasporti della RSU ha superato in pochi giorni quota 1000 adesioni... e non è ancora conclusa! Oltre mille sottoscrizioni di colleghi che han voluto dare un segnale forte su quanto la situazione in Valcozzena sia difficile e necessiti di interventi concreti. Oltre mille persone che han voluto dare anche un supporto morale per le proposte studiate unitariamente da noi della Commissione in questi anni e che erano già state avanzate sui vari tavoli di discussione anche confrontandosi con gli enti competenti vicini e lontani, arrivando fino a Venezia, in sede della Regione Veneto, a cercare di ottenere nuove linee di trasporto per i turnisti da Caprile e Gosaldo. Risultati importanti ne avevamo comunque ottenuti in passato, a cominciare dalle 4 linee per turnisti che contano ormai alcune centinaia di utenti. Niente male per una Commissione unitaria di sole 9 persone, equamente ripartite tra le 3 sigle sindacali, che si impegnano da anni per i colleghi. Ultimamente però è diventato sempre più arduo portare avanti nuove soluzioni: per questo motivo è stata organizzata la raccolta firme che terminerà domani, venerdì 6 luglio. Il notevole riscontro dell'iniziativa sarà certamente di aiuto per la Commissione e per i risultati che da qui in avanti si cercherà di ottenere in tema di trasporti e parcheggi. 

Un doveroso GRAZIE a tutti i firmatari.


Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)




Contratto Integrativo: al nastro di partenza.






Domani mercoledì 4 luglio si terranno nello stabilimento di Agordo le assemblee sindacali aventi per tema la presentazione della piattaforma per il rinnovo del Contratto Integrativo Luxottica. Viste le domande dei colleghi, qualche precisazione è dovuta.

In assemblea il 4 luglio verrà presentata ai lavoratori la cosiddetta piattaforma che, è bene ricordarlo, non è quanto si è contrattato finora con l'azienda poichè la trattativa vera e propria non è ufficialmente iniziata. La piattaforma non scende nei dettagli dei singoli argomenti bensì indica, in sintesi, i temi e gli obiettivi sui quali si andrà poi a discutere, una volta ricevuta l'approvazione preventiva dei lavoratori.

Oggi 3 luglio sono invece in corso alcune plenarie tenute dall'Azienda che riguardano la sicurezza e in particolare la BBS (Behaviour Based Security), già prevista nello scorso C.I.A. e che viene introdotta quest'anno ad Agordo dopo esere stata via via implementata negli altri plant del gruppo. E' opportuno ricordare che, nonostante si debba partecipare a due riunioni in giorni consecutivi, la partecipazione alle plenarie sulla BBS non esclude affatto la presenza alle assemblee per il rinnovo del C.I.A. poiché le riunioni trattano temi ben diversi.

La partecipazione di tutti i lavoratori, siano essi dipendenti Luxottica o somministrati, operai o impiegati, alle assemblee sindacali del 4 luglio è molto importante, non solo perchè il C.I.A. che si andrà a contrattare diverrà poi determinante per molti aspetti quotidiani della vita in fabbrica quali orario di lavoro, straordinari, banca ore, part-time e molto altro. Siamo alla soglia della fusione con Essilor ed è una cosa ben diversa dalle "solite" acquisizioni di marchi e licenze alle quali eravamo (ben) abituati: il nuovo Contratto Integrativo dovrà essere pensato anche in funzione di questa grande trasformazione aziendale e dei grandi e piccoli cambiamenti che essa potrà portare con sè.

Cambiamenti ai quali conviene arrivare quanto più preparati possibile.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
 

Aggiungo a quanto sopra un semplice invito rivolto ai colleghi degli uffici. Solitamente pochi di noi impiegati partecipano alle assemblee sindacali, per varie ragioni. Visto il tema trattato ovvero il rinnovo del C.I.A. e la prossima fusione con Essilor, è il momento di cambiare abitudini e partecipare all'assemblea anche noi impiegati. Perchè non è ancora chiaro quali effetti pratici avrà la fusione ma è ovvio che se vi saranno cambiamenti potranno riguardare tutti, impiegati e operai. Ricordo che per chi lavora negli uffici è possibile partecipare ad una assemblea a scelta tra tutte quelle previste il 4 luglio. Facciamo vedere che ci siamo anche noi.

Viviana De Rocco
(Delegata Uiltec
Luxottica Agordo)


 


Parcheggi a Valcozzena: problemi e soluzioni.




Il grave problema della carenza di parcheggi in Valcozzena non è comparso all'improvviso ma ha avuto inizio anni fa ed è la conseguenza di una continua crescita dello stabilimento Luxottica e delle attività commerciali della zona, cosa che negli ultimi tempi non è stata accompagnata da una adeguata evoluzione del sistema di trasporti.
Nei primi anni duemila il parcheggio interno dell'azienda era molto ampio e poteva contenere tutte o quasi le auto dei dipendenti. Poi la continua espansione dello stabilimento, cosa di per sè ovviamente positiva, ha portato ad una parallela riduzione dei posti auto interni, compensata per un certo periodo con la creazione di nuove aree di sosta esterne nella zona lungo il Cordevole dove prima vi era un bosco. Tuttavia l'aumento del personale a turno aveva portato gradualmente molti colleghi a dover utilizzare forzatamente il mezzo privato poichè il trasporto pubblico era previsto solamente per gli orari a giornata, ciò aveva reso insufficienti i parcheggi per i turnisti; nel 2010 la Commissione Trasporti RSU aveva sottoposto la questione all'Azienda anche con una raccolta firme e in seguito vennero realizzate due ulteriori aree di sosta che risolsero il problema per un certo periodo. Un contributo venne anche dall'istituzione del sistema di car-pooling denominato "zero-car" che incentivava l'utilizzo condiviso dell'auto. Il numero dei turnisti però continuava ad aumentare e la soluzione più razionale era prevedere anche per loro il servizio di trasporto collettivo. Anche grazie al forte impegno della Commissione Trasporti, nel 2013 vennero istituite prima le linee per turnisti da Belluno e Feltre e poi dal Primiero (quest'ultima fornisce però il servizio solo ad un turno), seguite nel 2014 da quella con partenza da Falcade. La notevole adesione al trasporto per turnisti liberò molti posti auto e la situazione tornò tranquilla per un po'; lo sviluppo della fabbrica non si era però fermato, inoltre aumentava il numero delle attività commerciali aperte in Valcozzena che a loro volta giustamente reclamavano adeguati spazi di sosta per la loro clientela.
Negli ultimi anni il personale dell'Azienda è ulteriormente cresciuto (e in buona parte si tratta di lavoratori a turno) tuttavia l'offerta di mobilità non è più stata oggetto di grandi miglioramenti, se non per alcuni interventi quali ad esempio l'aggiunta della corsa bis sulla direttrice da Feltre visto l'elevato numero di utenti. Il risultato è sotto gli occhi di tutti e sembra assai difficile creare ulteriori aree di sosta in zona.
Di possibili soluzioni comunque ce ne sono e sul tema la Commissione Trasporti ha avanzato negli anni diverse proposte, alcune delle quali sono ben note come l'estensione del trasporto turnisti sulle direttrici da Caprile-Alleghe e da Gosaldo-Frassenè. Per i colleghi che risiedono ad Agordo invece la questione è in parte diversa. Coloro che lavorano a turni o con orario a giornata potrebbero in teoria già utilizzare l'autobus per recarsi in Valcozzena, grazie al fatto che diverse linee esistenti transitano per il centro di Agordo. In pratica è solo una ristretta minoranza a non utilizzare quotidianamente l'auto per percorrere quel paio di chilometri che separano il centro del paese dalla fabbrica. Una delle motivazioni può essere il prezzo dell'abbonamento poichè anche la fascia minima di percorrenza costa al lavoratore 36 euro mensili, qualcosina di più per il servizio espresso dedicato ai turnisti. Richiesta economica del tutto legittima, in quanto prevista dal regolare tariffario dell'azienda di trasporto pubblico, ma che sposta la convenienza economica molto a favore dell'auto su un tragitto così corto, visto che a conti fatti si resta comunque sotto i 100 chilometri totali percorsi ogni mese. Con una differente tariffa, ridotta in considerazione del brevissimo tragitto e competitiva nei confronti del mezzo privato, probabilmente l'utenza aumenterebbe molto ed ogni abbonamento in più da Agordo comporterebbe un posto auto liberato in Valcozzena.
Ad alcuni verrà spontaneo chiedersi come mai, vista la breve distanza, non vi siano molte persone che si muovono in bicicletta, quantomeno nelle giornate con meteo favorevole. Se però si guarda alla congestione del traffico nei momenti principali di entrata e uscita dallo stabilimento, un flusso ininterrotto e frenetico di centinaia di auto e varie rotatorie da attraversare, non c'è molto che invogli a condurre una bici, a maggior ragione per i turnisti i quali devono comunque mettere in conto l'andata oppure il ritorno in orario notturno. Purtroppo, nonostante nell'Agordino vi siano diversi chilometri di piste ciclabili, non ne esiste una che colleghi direttamente Valcozzena con il centro di Agordo, nonostante le centinaia di potenziali utenti quotidiani. Un vero peccato.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
 Luxottica Agordo)