L'estate è ormai alle porte e non accennano a diminuire i problemi per i dipendenti che si recano al lavoro con mezzi propri in Valcozzena, dove la drammatica carenza di parcheggi sta mettendo a dura prova la pazienza delle persone. Non solo trovare posto per la propria auto è diventato quasi impossibile nelle fasce orarie di maggior presenza in fabbrica, cosa che già è snervante di suo; a molti capita di non potersi mettere in viaggio all'uscita dal lavoro poichè la propria auto è imprigionata da altri veicoli, con notevoli perdite di tempo. Gli spazi di passaggio insufficienti portano anche ai frequenti episodi di auto danneggiate nel corso delle manovre: graffi, piccole ammaccature, paraurti rotti, specchietti tranciati e cose del genere; ad alcuni sfortunati è capitato più volte di trovarsi l'auto rovinata e le riparazioni costano soldi. A tutto ciò si aggiungono le frequenti multe per divieto di sosta, come se tutto il resto non bastasse ad esasperare gli animi delle centinaia di persone che ogni giorno non riescono a trovare un parcheggio regolamentare.
Nuove aree di sosta sembrano difficili da ottenere nelle immediate vicinanze dello stabilimento, invece il nuovo PalaLuxottica di prossima realizzazione al di là del torrente Cordevole avrà sicuramente in abbinamento un proprio parcheggio, non propriamente vicino ma potenzialmente interessante se risulterà di elevata capienza. In merito la Commissione Trasporti aveva chiesto informazioni durante l'incontro avuto il mese scorso col Sindaco di Agordo ma questi non aveva fornito nessun dato sui parcheggi previsti, forse non essendone a conoscenza al tempo; attenderemo quindi un prossimo incontro per saperne di più.
Vista la situazione critica, in attesa di risolutivi interventi di ampia portata quali nuove linee di trasporto collettivo e servizi navetta, sarebbero d'aiuto anche operazioni di minore entità che comunque possano ridurre l'utilizzo delle auto. Tra i vari suggerimenti della Commissione Trasporti vi era una migliore gestione degli spazi dedicati a biclette e motocicli. L'area destinata ad essi nel parcheggio interno dell'Azienda, in questo periodo non sufficientemente capiente per le decine e decine di mezzi che la utilizzano, andrebbe ampliata per incentivare ulteriormente l'uso delle "due ruote", considerando che ogni bicicletta o motociclo in più equivale ad un posto auto che viene reso disponibile in zona. Inoltre, visto che numerosi colleghi possiedono biciclette elettriche, per invogliarne l'utilizzo in sostituzione dell'automobile (chiaramente su distanze non elevate) si era proposta all'Azienda l'installazione in loco delle colonnine di ricarica dedicate, le quali sarebbero molto indicate in un azienda di queste dimensioni e sempre attenta all'ambiente.
Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
