Lavorare in Luxottica: il palcoscenico e la realtà.

Quando un'azienda dà lavoro a diverse migliaia di persone in una provincia, è del tutto normale che ne parlino spesso i mass media locali, a maggior ragione nel caso di una multinazionale dinamica come Luxottica le novità da riportare non mancano di certo ed in gran parte sono positive. Difficile che passi più di qualche settimana senza leggere qualcosa che riguardi il Gruppo anche a livello locale tra stabilimenti in espansione, addetti in aumento, investimenti in nuove tecnologie; il tutto ovviamente senza dimenticare gli accordi sindacali su importanti argomenti come welfare, premio di risultato e molto altro.
Che Luxottica sia ritenuta una realtà da prendere a esempio su molteplici temi è un dato di fatto; ciò ha tuttavia portato coloro che osservano da fuori ad avere, in diversi casi, una percezione alterata di quello che significa lavorare negli stabilimenti del colosso dell'occhiale. Rispetto a come viene spesso entusiasticamente dipinta, la quotidianità è molto più in linea con quanto generalmente si riscontra in una multinazionale di questo livello. I notevoli risultati conseguiti dall'azienda nel corso degli anni sono anche frutto dell'apporto dato da migliaia e migliaia di dipendenti. Apporto che si traduce in obiettivi giornalieri di produzione impegnativi da raggiungere, frequenti cambi di mansione e talvolta di reparto per adeguare la tipologia di produzione alle richieste del mercato, non sono rare anche le variazioni dell'orario di lavoro da giornata a turni e viceversa, ovviamente senza dimenticare i numerosi sabati lavorativi necessari nel periodo di maggior richiesta del mercato; il tutto facendo attenzione a mantenere gli elevati standard di qualità previsti per i prodotti dell'azienda. Da qui si evince che il lavoro in Luxottica richiede un impegno al pari di molti altri e i maggiori benefit di cui possono usufruire i dipendenti del gruppo non sono "piovuti dal cielo" ma derivano da elementi concreti: da una parte un'azienda in notevole salute economica che riconosce l'utilità di premiare il buon lavoro dei propri dipendenti, dall'altra un costante impegno delle parti sindacali nel negoziare accordi che portino tangibili benefici a tutti i lavoratori.
Molti si chiedono chi sarà tra qualche giorno l'ospite protagonista sul palcoscenico del nuovo PalaLuxottica alla cena aziendale: per noi i veri protagonisti saranno le migliaia di colleghi sotto il palco.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

Contratto Integrativo Luxottica: scadenza a fine anno.

Sembra ieri quando venne siglato il nuovo Contratto Integrativo Aziendale Luxottica, il 30 ottobre del 2015, invece sono passati già due anni: mancano quindi due mesi scarsi alla scadenza del C.I.A. che è prevista il 31 dicembre 2017.

Il Contratto Integrativo è un accordo che ha un notevole impatto sulla vita dei dipendenti. Un esempio sono le numerose voci ivi contenute che regolano l'organizzazione e orario di lavoro: flessibilità, banca ore, permessi individuali, straordinari incentivati, part-time... e questo solo per citarne alcune. Non meno importanti sono altri temi trattati, tra questi il mercato del lavoro: due anni fa alcuni erano scettici nell'apprendere della stabilizzazione di 600 persone prevista dal nuovo C.I.A. ma hanno dovuto ricredersi poichè la previsione si è avverata in tempi brevissimi. Nel Contratto Integrativo viene altresì prevista l'erogazione del premio di risultato e vengono determinati i relativi parametri di calcolo e la ripartizione: visti i livelli economici raggiunti negli ultimi anni, l'argomento è ovviamente molto sentito dai colleghi. Si potrebbe continuare l'elenco ma, già così, la grande importanza del Contratto Integrativo dovrebbe essere chiara a tutti.

Al momento è difficile ipotizzare se il rinnovo del C.I.A. avverrà in tempi brevi o meno, vista anche la prossima fusione con Essilor; riteniamo però che molti tra i dipendenti apprezzerebbero una tempistica ragionevole per arrivare ad un nuovo contratto, senza replicare i 22 mesi trascorsi l'ultima volta tra la scadenza originaria del C.I.A. 2011/2013 e la firma del contratto attualmente in vigore.

In attesa che si apra la procedura di rinnovo, noi delegati della Uiltec abbiamo da un lato valutato correzioni migliorative da apportare su numerosi punti del C.I.A. attuale. In parallelo abbiamo anche ragionato su possibili innovazioni che tengano conto dell'evoluzione avvenuta nell'azienda durante gli ultimi anni, evoluzione che è andata di riflesso ad incidere sulla vita dei dipendenti. Ovviamente si andrà a confrontare e condividere le proposte con le altre sigle per giungere ad una piattaforma comune prima di iniziare una trattativa con l'azienda.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

In vigore il nuovo inquadramento! (disponibile anche online)

Il nuovo inquadramento dell'Occhialeria, siglato lo scorso maggio dopo un lungo periodo di confronto tra le parti sindacali e le aziende del settore, è entrato finalmente in vigore il 1 luglio 2017. Dato che rappresenta un sensibile cambiamento rispetto alla precedente classificazione del personale, molti colleghi si chiedono quali siano le caratteristiche del nuovo sistema e quale ne sarà il reale impatto sui lavoratori. Domande che potranno trovare risposta nelle assemblee dedicate, previste nel mese di luglio per gli stabilimenti Luxottica. Intanto ricordo che, già dallo scorso maggio, la nuova classificazione del personale Occhialeria 2017 è disponibile online sul sito della Uiltec di Belluno e Treviso ( uiltecbltv.it  ), si può liberamente visionare ed eventualmente scaricare in formato PDF tutto quanto riguarda l'inquadramento, compresi i descrittivi e la scheda professionale individuale. Vista la portata del cambiamento introdotto, è opportuno per tutti cominciare a informarsi senza ulteriori attese: http://uiltecbltv.it/nuova-classificazione-del-personale-occhialeria-2017/

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

 

 

Parcheggi in Valcozzena sempre critici.

L'estate è ormai alle porte e non accennano a diminuire i problemi per i dipendenti che si recano al lavoro con mezzi propri in Valcozzena, dove la drammatica carenza di parcheggi sta mettendo a dura prova la pazienza delle persone. Non solo trovare posto per la propria auto è diventato quasi impossibile nelle fasce orarie di maggior presenza in fabbrica, cosa che già è snervante di suo; a molti capita di non potersi mettere in viaggio all'uscita dal lavoro poichè la propria auto è imprigionata da altri veicoli, con notevoli perdite di tempo. Gli spazi di passaggio insufficienti portano anche ai frequenti episodi di auto danneggiate nel corso delle manovre: graffi, piccole ammaccature, paraurti rotti, specchietti tranciati e cose del genere; ad alcuni sfortunati è capitato più volte di trovarsi l'auto rovinata e le riparazioni costano soldi. A tutto ciò si aggiungono le frequenti multe per divieto di sosta, come se tutto il resto non bastasse ad esasperare gli animi delle centinaia di persone che ogni giorno non riescono a trovare un parcheggio regolamentare.
Nuove aree di sosta sembrano difficili da ottenere nelle immediate vicinanze dello stabilimento, invece il nuovo PalaLuxottica di prossima realizzazione al di là del torrente Cordevole avrà sicuramente in abbinamento un proprio parcheggio, non propriamente vicino ma potenzialmente interessante se risulterà di elevata capienza. In merito la Commissione Trasporti aveva chiesto informazioni durante l'incontro avuto il mese scorso col Sindaco di Agordo ma questi non aveva fornito nessun dato sui parcheggi previsti, forse non essendone a conoscenza al tempo; attenderemo quindi un prossimo incontro per saperne di più.
Vista la situazione critica, in attesa di risolutivi interventi di ampia portata quali nuove linee di trasporto collettivo e servizi navetta, sarebbero d'aiuto anche operazioni di minore entità che comunque possano ridurre l'utilizzo delle auto. Tra i vari suggerimenti della Commissione Trasporti vi era una migliore gestione degli spazi dedicati a biclette e motocicli. L'area destinata ad essi nel parcheggio interno dell'Azienda, in questo periodo non sufficientemente capiente per le decine e decine di mezzi che la utilizzano, andrebbe ampliata per incentivare ulteriormente l'uso delle "due ruote", considerando che ogni bicicletta o motociclo in più equivale ad un posto auto che viene reso disponibile in zona. Inoltre, visto che numerosi colleghi possiedono biciclette elettriche, per invogliarne l'utilizzo in sostituzione dell'automobile (chiaramente su distanze non elevate) si era proposta all'Azienda l'installazione in loco delle colonnine di ricarica dedicate, le quali sarebbero molto indicate in un azienda di queste dimensioni e sempre attenta all'ambiente.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

Precisazioni.

L'articolo pubblicato nella mattinata del 11/05/2017 ("Ferragosto discusso") è stato rimosso dal blog, in quanto contenente frasi che si prestavano ad interpretazioni sbagliate o distorte.
In merito a quanto sopra, la Uiltec di Agordo precisa che intendeva semplicemente sollecitare l'Azienda ad una discussione per cercare il giusto bilanciamento nell'utilizzo degli istituti, per garantire una equilibrata fruizione degli stessi nella copertura dei diversi "ponti" avuti nel corso di quest'anno.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

 

 

Ponti e calendario ferie: situazione complessa!

Quest'anno i due accordi per il ponte del 25 aprile sono stati oggetto di lunghe discussioni tra Azienda e RSU.
Per il primo accordo, riguardante la parte produttiva dello stabilimento di Agordo nonché la Fabbrica Campioni e il Magazzino, la questione principale verteva sull'utilizzo del terzo permesso collettivo dell'annata e sul fatto che l'eventuale ponte del patrono (29 giugno) comporterebbe di dover coprire un'ulteriore giornata con istituti personali.
Dal lato uffici la situazione era più complessa in quanto si trattava, per la grande maggioranza degli interessati, di utilizzare addirittura il quinto permesso collettivo, senza dimenticare che durante la scorsa fermata natalizia vi erano anche due giornate coperte da smonetizzazione (volontaria ma l'alternativa era inserire altri due permessi personali). Inoltre l'azienda aveva proposto un accordo che prevedeva indistintamente il ponte per la parte Corporate (tutti gli uffici e l'officina) ma durante la discussione era emersa una realtà differente poiché alcuni enti non chiudevano, dovendo garantire comunque l'operatività anche in quei giorni; in più non vi erano ancora previsioni sul numero di persone che avrebbero dovuto lavorare durante il ponte. Da parte nostra vi era la disponibilità a sottoscrivere un accordo separato che riguardasse l'Officina e la parte di uffici che non presentava problematiche ma l'Azienda ha voluto mantenere invariata la sua posizione.
Valutata la situazione, noi della Uiltec abbiamo deciso di sottoscrivere solamente il primo dei due accordi ma non quello riguardante la parte Corporate. Di per sè, in un'azienda di dimensioni mondiali come Luxottica, sarebbe pienamente logico che alcuni enti e uffici non possano seguire le fermate collettive dello stabilimento ma debbano organizzarsi diversamente; sarebbe però altrettanto logico che per questi si concordasse con la RSU un calendario separato, il quale tenga in dovuto conto anche le esigenze dei dipendenti che vi lavorano.
Diversi colleghi intanto già chiedono dell'eventuale ponte il 29 giugno e del calendario ferie estivo; quest'ultimo sarebbe da concordare di norma entro la fine di aprile, secondo quanto prevede il contratto integrativo. Questa volta la situazione è un po' più complessa per via di quanto stabilito in primo grado dal Tribunale del Lavoro con una sentenza di qualche mese fa, ben nota a molti colleghi in quanto la notizia era stata ampiamente diffusa dai mass media locali. In estrema sintesi, per gli anni nei quali il Ferragosto cade dal lunedì al venerdì quella giornata non dovrebbe rientrare nel computo delle ferie in quanto già festiva. Negli anni passati si era tuttavia applicato quanto previsto dal nostro CCNL, ovvero il pagamento del trattamento economico relativo alla festività infrasettimanale. Da quanto ci risulta, la vicenda giudiziaria è ancora in corso quindi non è escluso che futuri pronunciamenti possano avere differente orientamento. Nel frattempo, tale sentenza potrebbe avere la sua parte nei prossimi accordi riguardanti le ferie estive e l'eventuale ponte del Patrono.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

Parcheggi in Valcozzena: situazione al limite.

Nei giorni scorsi ha avuto grande eco sui media l'ampliamento dello stabilimento Luxottica di Sedico, sia per quanto riguarda la parte ormai completata e nella quale i dipendenti sono già al lavoro, sia per il nuovo capannone di prossima realizzazione. La prospettiva di centinaia di nuove assunzioni, di per sè molto positiva, ha ovviamente imposto un attento studio per prevenire o quantomeno ridurre gli impatti negativi sul traffico e, a quanto pare, verranno realizzati dall'Azienda quasi 500 nuovi parcheggi nell'ambito di un piano che conterà altri sostanziosi interventi per la mobilità. Notizie positive quindi per quanto riguarda Sedico mentre per lo stabilimento di Agordo la situazione della mobilità si presenta assai meno favorevole.
Già anni addietro i parcheggi disponibili erano diventati insufficienti a fronte del continuo aumento di personale e, per far fronte alla necessità di posti, erano state più volte ampliate le aree di parcheggio nei dintorni della fabbrica. Da qualche tempo tuttavia la situazione è diventata veramente problematica. Pur non essendovi stato un vero e proprio ampliamento della fabbrica come a Sedico, il passaggio al lavoro a turni che ha coinvolto gran parte degli operai ha comunque consentito, anno dopo anno, di aumentare notevolmente la popolazione dello stabilimento di Agordo e di pari passo le auto utilizzate ogni giorno per recarsi al lavoro. Poichè il numero di veicoli supera di gran lunga il numero di posti disponibili in zona, le persone si arrangiano come possono, sfruttando ormai qualunque spazio, anche il più improbabile, per piazzare le centinaia di auto in sovrannumero. Va da sè che la situazione non può continuare così a lungo: gli episodi di auto rimaste bloccate in mezzo alle altre ormai non si contano più mentre diversi sono i casi di strisciate e piccoli urti dovuti agli spazi di manovra quasi inesistenti.
Trovare ulteriori aree in loco che possano essere trasformate in parcheggi non è ormai facile ma si può lavorare per ridurre il numero delle auto, ad esempio potenziando il servizio di trasporto collettivo, continuando la strada intrapresa anni fa. Nel 2013, grazie anche al forte impegno della Commissione Trasporti della RSU, vennero istituite le linee di autobus per turnisti sulle direttrici da Belluno-Feltre e oggi moltissimi lavoratori ne usufruiscono; in seguito arrivò analogo servizio anche sulla tratta da Falcade. La Commissione Trasporti da tempo richiede anche l'estensione del servizio sulle direttrici da Caprile e da Gosaldo, viste le numerose richieste pervenute da colleghi che abitano in quelle zone e che lascerebbero anch'essi a casa l'auto se vi fosse un'alternativa per recarsi al lavoro. Sul finire del 2016, anche a fronte di un incontro congiunto in Regione Veneto con l'Azienda e le Istituzioni competenti, sembrava che le ulteriori linee per turnisti dovessero concretizzarsi a breve ma in seguito non ci sono più state le condizioni economiche necessarie.
Resta quindi una situazione dei parcheggi ormai al limite e che in assenza di interventi concreti pare destinata a peggiorare, senza contare che negli ultimi mesi si è stati quantomeno risparmiati dal maltempo: qualche giorno di pioggia battente renderebbe di fatto impraticabili diverse aree a prato o sterrato attualmente sfruttate come ultima possibilità per piazzarvi le auto, con le immaginabili conseguenze.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

 

 

Occhialeria: gli aumenti previsti dal CCNL.

IL CCNL dell'Occhialeria rinnovato lo scorso luglio prevedeva che a gennaio 2017 entrasse in vigore il nuovo inquadramento del settore sia dal lato della nuova classificazione del personale, sia per quanto riguarda l'applicazione dei relativi aumenti retributivi.
All'atto pratico la nuova classificazione del personale non è ad oggi ancora operativa, in quanto vi sono ancora dei punti da definire tra i quali la scheda di valutazione.

Partiranno comunque dalla retribuzione del mese di gennaio gli aumenti salariali previsti dal contratto, i quali saranno rapportati al livello ottenuto in base al precedente inquadramento fino all'effettiva entrata in vigore della nuova classificazione.

LIVELLI	AREA	STEP PROFESSIONALI	AUMENTO € 01/01/2017	AUMENTO € 01/05/2017	AUMENTO € 01/02/2018	TOTALE € AUMENTO
Q	SPECIALISTICA/ GESTIONALE	CONSOLIDATO	69,13	15,21	7,84	92,18
6	SPECIALISTICA/ GESTIONALE	CENTRATO	67,48	14,85	7,65	89,98
5S	TECNICA/ GESTIONALE	CONSOLIDATO	65,83	14,49	7,47	87,79
5	TECNICA/ GESTIONALE	CENTRATO	64,19	14,13	7,28	85,60
4S	QUALIFICATA	CONSOLIDATO	60,90	13,40	6,91	81,21
4	QUALIFICATA	CENTRATO	59,25	13,04	6,72	79,00
3S	QUALIFICATA	BASE	57,60	12,68	6,53	76,81
3	OPERATIVA	CONSOLIDATO	55,96	12,32	6,35	74,63
2	OPERATIVA	CENTRATO	52,67	11,59	5,97	70,23
1	OPERATIVA	BASE	32,92	7,24	3,73	43,89

RSU Uiltec

La grande svolta.

La notizia della fusione tra Luxottica ed Essilor, come era prevedibile, ha fatto il giro del mondo in poche ore: non era certo inaspettata, già anni fa si era cominciato a parlarne, tuttavia un "matrimonio" del genere fa sempre scalpore.
Ovviamente anche nello stabilimento di Agordo ieri quasi non si parlava di altro e l'orientamento generale dei commenti è chiaramente positivo, viste le prospettive di crescita mondiale nei prossimi anni e, soprattutto, il fatto che Presidente Esecutivo della nuova società sarà il "nostro" Leonardo Del Vecchio, il quale ha sempre dichiarato che, nonostante essa sia da tempo una azienda globale di primissimo ordine, il cuore della Luxottica resterà in Italia ed in special modo ad Agordo; dichiarazioni che negli anni si sono ampiamente concretizzate con importanti investimenti negli stabilimenti e numerose nuove assunzioni.
Se nel breve e medio termine il futuro appare roseo, alcuni colleghi nutrono tuttavia qualche legittima perplessità su quanto potrebbe accadere a lungo termine. Intanto diversi mass media già prospettano che un giorno, sia pure ben lontano, la presidenza della nuova azienda "Essilor Luxottica" passerebbe all'attuale CEO della società francese, Hubert Sagnières. Uomo sulle cui capacità professionali ci sono pochi dubbi visti i risultati che ha ottenuto negli anni, ma che per la grande maggioranza dei lavoratori è una persona che fino a qualche giorno fa neppure avevano sentito nominare e che con il nostro territorio non ha certo i legami del Cavaliere. Inoltre i dipendenti Luxottica sono abituati da decenni a vedere l'Azienda effettuare periodicamente acquisizioni di marchi di prestigio e importanti catene di negozi, ma una vera e propria fusione societaria praticamente alla pari con tanto di cambio di denominazione è qualcosa di ben diverso e che occorrerà tempo per comprendere appieno in tutte le sue sfumature e conseguenze.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

 

 

2017: si riparte con i sabati.

Giusto il tempo di riprendere l'attività dopo le feste e il 2017 si annuncia come l'ennesimo anno di buoni volumi produttivi per lo stabilimento di Agordo, visto che l'azienda ha già convocato la RSU per discutere di alcuni sabati lavorativi, da effettuarsi nelle prossime settimane in diverse aree.

Come era dato da molti per scontato, si tratterà di flessibilità positiva per quanto riguarda la parte produttiva dello stabilimento e andrà a ridurre il debito di ore accumulato durante la fermata natalizia. Essa sarà differenziata in base all'aumento dei volumi previsto nelle varie aree: a fronte di reparti che lavoreranno uno o due sabati in più, ve ne saranno altri per i quali non sono state ritenute necessarie giornate extra (almeno per questo mese, s'intende). Un po' meno usuale è la richiesta di alcuni sabati per reparti che raramente ne vengono coinvolti, quali l'avanserie e i collaudi, necessità motivata dall'accresciuta mole di lavoro per preparare i modelli delle future collezioni. In questo caso la RSU ha firmato un pacchetto di straordinari incentivati come da Contratto Integrativo, in quanto riguarda aree di norma non soggette alla flessibilità.

Nei prossimi giorni dovrebbero tenersi le consuete assemblee, durante le quali la RSU informerà i colleghi più nel dettaglio, sia sui sabati previsti sia riguardo altri argomenti.

 

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)