Straordinari incentivati: il sabato conviene di più.

Siamo ormai verso la fine di maggio ed è tempo di fare una prima valutazione sull'andamento degli straordinari incentivati che, in alcune aree dello stabilimento di Agordo, hanno interessato diversi sabati negli ultimi mesi. In generale le adesioni sono state più che buone: nei reparti produttivi finora si è sempre superata la soglia del 70% di presenza (che permette di avere il 100% in più sulle ore effettuate) mentre coloro che lavorano in magazzino, pur a fronte di adesioni un po' più contenute per varie ragioni, hanno comunque ottenuto maggiorazioni supplementari nella metà dei sabati. Questi incoraggianti risultati hanno fugato i dubbi che qualcuno poteva avere sulla validità di questi sabati ad adesione volontaria: la presenza massiccia nei reparti ha aiutato l'Azienda a produrre i volumi richiesti dal mercato e al contempo ha portato evidenti vantaggi ai dipendenti, sia in termini economici a coloro che han scelto il pagamento integrale delle ore lavorate, sia come tempo a disposizione per coloro che hanno optato per la trasformazione in banca ore. I numerosi sabati incentivati calendarizzati sono conseguenza di vari fattori: le vendite sempre su livelli notevoli; il limitato ricorso alla flessibilità negativa nell'ultima parte dell'anno scorso, dovuto alla richiesta del mercato per le montature in metallo le quali in buona parte vengono prodotte qui ad Agordo; il nuovo C.I.A. che prevede di limitare l'avanzo di flessibilità positiva a fine piano; ultima ma non da meno, la contrattazione fatta dalla RSU. Il recente accordo da questa firmato per i prossimi sabati porterà anche una maggiorazione aggiuntiva e progressiva per le aree nelle quali si è finora lavorato il maggior numero di sabati nonchè una maggiorazione differenziata per il turno notturno, quest'ultima applicata a tutte le aree; risultato di diversi incontri tra la RSU e l'Azienda, l'accordo è esposto nelle bacheche aziendali e invito tutti gli interessati a leggerlo di persona, in quanto abbastanza complesso. Nella prima data delle prossime previste, nonostante numerosi colleghi abbiano comunque aderito, non sarà facile raggiungere gli abituali numeri visto il preavviso di soli 4 giorni e il fatto che in molti si erano ormai presi impegni personali per il weekend, ma per i seguenti sabati, nonostante l'estate sia alle porte, è probabile che i colleghi confermino il successo dei mesi precedenti, visti i notevoli vantaggi che portano a tutti questi incentivati.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

 

PDR in banca ore: una scelta da valutare attentamente.

Come anticipato su questo blog quasi un mese fa ( http://luxag.blogspot.it/2016/04/premio-di-risultato-ci-sono-importanti.html ) è possibile modificare la scelta eventualmente fatta riguardo alla conversione del premio di risultato in banca ore. Ora che la scadenza prevista si avvicina, diversi colleghi si chiedono quale sia la scelta migliore da farsi, ma per fare una valutazione occorre tener conto di come funziona questo meccanismo.
Al momento l'Azienda non ha ancora comunicato quale sarà il valore medio del P.D.R. quest'anno ma, visti i buoni risultati ottenuti durante il periodo di riferimento, a grandi linee è plausibile ipotizzare un premio paragonabile se non superiore (si spera) a quello erogato l'anno scorso che era poco sopra i 1600 euro lordi. Prendiamo il caso di coloro che, non essendo stati assenti per malattia, percepiranno il bonus aggiuntivo di 500 euro, con un totale che salirebbe ad oltre 2000 euro. In caso di conversione, questi soldi non verrebbero più erogati in busta paga ma tramutati in tempo ed accantonati in banca ore con la busta paga che viene consegnata il 10 di luglio. Successivamente questo tempo può essere utilizzato a copertura delle ore o giornate di assenza dal lavoro: in quel caso, l'Azienda inserirà le ore prelevate dalla banca ore del dipendente, in sostituzione della normale retribuzione oraria, trattandosi appunto di coprire l'assenza dal lavoro. A quanti soldi equivale un'ora di banca ore? Per saperlo bisogna fare riferimento alla propria paga oraria lorda; indicativamente, per una buona parte dei dipendenti, si può considerare un valore attorno ai dieci euro l'ora. In quel caso, una giornata coperta con banca ore equivarrebbe ad un "costo" sull'ottantina di euro: il termine "costo" non è del tutto corretto ma serve a rendere l'idea, in quanto le ore utilizzate sarebbero a fronte del mancato pagamento di tutto o parte del PDR. Quindi nel caso di conversione integrale del premio in tempo, da un lato si otterrebbero ore sufficienti a coprire più settimane di assenza dal lavoro, per contro il relativo peso economico sul reddito complessivo annuale del dipendente sarebbe notevole. In parte differente è il caso del tempo accumulato in banca ore convertendo gli straordinari, sia normali che incentivati, in quanto non si vanno ad intaccare le abituali entrate del bilancio familiare (stipendi mensili - tredicesima - PDR). Tornando al premio, occorre tener conto anche della tassazione agevolata al 10% che è prevista solo in caso di pagamento; all'opposto, in caso di conversione le ore saranno soggette a tassazione piena al momento dell'utilizzo. Ad esempio, nel caso di un premio oltre i 2000 euro il prelievo fiscale sarebbe poco oltre i 200 euro in caso di pagamento mentre, se convertito integralmente in ore, la tassazione piena salirebbe probabilmente sui 500-600 euro, una differenza non da poco.
Chiaramente non esiste una "scelta migliore" valida per tutti: ognuno dovrà fare le sue personali valutazioni, in base alla propria situazione di ore disponibili comprese eventuali ferie arretrate e i rimanenti permessi relativi a questo periodo (da settembre ripartono i nuovi), alle necessità di ore che prevede di avere nell'ultimo mese prima delle ferie estive e, ovviamente, senza dimenticare il fattore economico. La possibilità di cambiare la propria scelta sul premio di risultato è comunque ancora possibile per tutti fino al 31 maggio (salvo eventuali proroghe del termine).
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Aggiornamento: il termine per la scelta è stato prorogato al 10 giugno.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

Part-time a 6 ore: esteso ai reparti produttivi.

In tema di orario di lavoro, una delle novità del nuovo C.I.A. che avevano suscitato interesse nei colleghi di Agordo era il part-time a 6 ore. Finora previsto solo per gli impiegati, l'introduzione di questo modello di orario anche nei reparti produttivi era tuttavia subordinata ad una attenta verifica congiunta di fattibilità a livello tecnico-produttivo oltre che ai consueti vincoli (bilanciamento ed altro) stabiliti nel contratto integrativo. In questi mesi la Commissione Part-time della RSU si è attivamente confrontata sul tema in diverse occasioni con l'Azienda e si è quindi giunti ad un accordo, siglato ieri, che rende finalmente disponibile il part-time a 6 ore anche per chi lavora in produzione. A partire dal mese di luglio inizierà una sperimentazione che avrà durata iniziale di 4 mesi e tutti i dipendenti a tempo indeterminato di Agordo produzione potranno fare richiesta; per motivi organizzativi, in questa prima fase saranno interessate dal part-time a 6 ore solo due aree di un reparto ma, a seconda dell'andamento della sperimentazione, si valuterà una successiva estensione ad altre aree dello stabilimento. Sono previste due fasce orarie: gli interessati potranno sia sceglierne una sola, sia dare disponibilità per entrambe oppure optare per il turno alternato tra le medesime. I moduli per la richiesta saranno disponibili in ufficio personale dal 16 maggio e, per le assegnazioni del mese di luglio, dovranno essere riconsegnati entro il 5 giugno; analogamente è possibile integrare eventuali domande già presentate in precedenza.

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Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)

 

 

Stage estivi: l'edizione 2016 è alle porte.

Gli stage estivi, ormai giunti alla quarta edizione, sono già in preparazione: da oggi e fino al 20 maggio 2016 è possibile presentare le domande di partecipazione. Si svolgeranno nel periodo dal 13 giugno al 5 agosto, avranno una durata indicativa di un mese e sono riservati ai figli di dipendenti a tempo indeterminato, determinato e interinali (purchè in forza nella durata dello stage estivo) che frequentano il terzo e quarto anno delle scuole superiori, a condizione che siano regolarmente iscritti all'anno successivo. L'iscrizione è possibile sia compilando il modulo di partecipazione cartaceo disponibile presso l'ufficio personale sia inoltrando una richiesta alla mail indicata nei manifesti che sono stati affissi nelle bacheche aziendali. Presso l'ufficio personale è disponibile anche il bando completo dell'iniziativa con tutti i dettagli dell'iniziativa e le modalità precise da seguire per partecipare.
Visto il gradimento delle precedenti edizioni, è facile prevedere anche quest'anno il successo di questi stage (uno dei tanti frutti dell'accordo welfare del 2009 tra azienda e sindacato) che per molti degli studenti partecipanti sono la prima esperienza di inserimento nel mondo del lavoro.

Emilio Bez

(Coordinatore Uiltec

 Luxottica Agordo)