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Scelta sul premio di risultato: non per tutti.




Da venerdì scorso i dipendenti Luxottica hanno la possibilità di decidere liberamente eventuali utilizzi alternativi del premio di risultato ma, viste le domande ricorrenti sul tema da parte dei colleghi, è utile ricordare alcune cose basilari poiché vi sono in teoria tre opzioni possibili che, in pratica, diventano quattro.
Innanzitutto Luxottica chiede di effettuare la scelta esclusivamente online, accedendo al portale welfare; fortunatamente l'Azienda ha previsto assistenza e infopoint dedicati per tutti coloro che riscontrassero problemi di password o comunque difficoltà ad accedere al portale.
Veniamo alle opzioni: la prima è semplicemente il consueto pagamento del premio al 10 luglio. Poiché il P.D.R. è frutto di un accordo sindacale e rispetta i parametri fissati dalla normativa fiscale, il pagamento è assoggettato alla contribuzione INPS ma per il resto beneficia della tassazione agevolata al 10% quindi molto più favorevole rispetto alla normale retribuzione.
La seconda opzione è la conversione di una quota a scelta del premio in banca ore, fino al 100%. In questo caso occorre tenere presente che la parte trasformata in tempo non ha più la tassazione agevolata poiché, al momento della fruizione, le ore saranno inserite nella normale retribuzione. Inoltre la banca ore non ha scadenza ma ha un limite di capienza di 180 ore quindi è necessario che ogni dipendente interessato faccia bene i propri conti poiché l'eventuale eccedenza confluisce nel Fondo Individuale Transitorio (F.I.T.) e questo ha la scadenza molto ravvicinata del 31 agosto anche se negli anni scorsi le ore erano all'atto pratico utilizzabili entro fine settembre.
Terza scelta è la trasformazione di una percentuale del premio in servizi welfare, a seguito dell'accordo sindacale firmato lo scorso anno. Questo comporta come vantaggio l'azzeramento della contribuzione INPS e della tassazione, inoltre l'Azienda aggiunge una quota del 10% alla somma convertita. Va tuttavia tenuto presente che la gestione delle somme trasformate in welfare va fatta esclusivamente online tramite il portale dedicato, inoltre è necessario valutare attentamente come sfruttare al meglio la cifra a disposizione; ad esempio, eventuali spese mediche o di altro genere che siano solitamente inseribili dal 730 poi non potranno ovviamente essere portate in detrazione l'anno successivo, essendo derivate da reddito già detassato all'origine.
La quarta possibilità è trasformare prima una quota in welfare per poi versarla nel proprio fondo pensione, soluzione potenzialmente interessante per coloro che aderiscono alla previdenza complementare, vale a dire una consistente fetta dei dipendenti.
Purtroppo quanto sopra vale solo per i dipendenti Luxottica; i dipendenti somministrati infatti, oltre a non disporre della banca ore, hanno il premio esclusivamente in busta paga, soggetto a tassazione ordinaria, e non hanno possibilità di conversione in servizi welfare, in quanto il loro P.D.R. è basato su parametri differenti che non consentono di rispettare la rigida normativa fiscale in materia.

Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
 Luxottica Agordo)
 
 
 

L'alternativa inconsueta.


Raramente capita che un accordo sindacale faccia discutere animatamente i colleghi per settimane come sta accadendo, almeno qui ad Agordo, per il piano dei sabati lavorativi di maggio. Considerando che la maggioranza dello stabilimento aveva ampiamente recuperato il debito di flessibilità lavorando i sabati precedenti, molti si aspettavano che l'Azienda pianificasse dei "normali" straordinari incentivati; invece nei reparti è stato esposto l'accordo che prevede in alcune giornate una soglia di adesione del 80% per evitare la flessibilità. Un vincolo inusuale al quale si è arrivati dopo una complicata trattativa.
Per il mese di maggio l'Azienda aveva inizialmente pianificato solamente flessibilità positiva. Negli incontri con la RSU, la direzione aveva spiegato che, vista la complessità di buona parte della modellistica e a fronte dell'entrata in produzione delle nuove collezioni che comporta un ulteriore aumento delle ore lavorative necessarie per raggiungere gli obiettivi previsti, si rendeva necessario prevedere fino a 3 sabati in alcune aree. La scelta di chiedere solamente flessibilità era principalmente dovuta al fatto di doversi garantire nei sabati una presenza paragonabile ad un normale giorno lavorativo della settimana, garanzia che l'incentivato non poteva dare in questa situazione.
Le motivazioni portate dall'Azienda, oggetto di acceso confronto durante gli incontri, erano in buona parte fondate, tuttavia noi non ritenevamo corretto penalizzare i colleghi rinunciando a priori all'incentivato. Ne è seguita un'ampia discussione all'interno della RSU per mettere in campo una differente soluzione. Ci si è quindi orientati verso un incentivato con soglia di pre-adesione che fosse alternativo alla flessibilità, sistema analogo a quello utilizzato varie volte nel 2014-2015 e che al tempo aveva dato buoni risultati. La definizione dell'accordo ha richiesto ben 3 incontri di esecutivo, vista anche la soglia di adesione dell'80% posta come condizione necessaria dall'Azienda in questa occasione, ma alla fine il piano sabati è stato approvato all'unanimità pianificando in buona parte incentivati con pre-adesione e al contempo, ove è stato possibile, grazie all'impegno della RSU sono stati inseriti incentivati standard da CIA.
Ovviamente l'accordo ha suscitato un vivace dibattito anche tra i colleghi sia per i 3 sabati previsti in buona parte dello stabilimento, sia per la soglia del 80% prevista per rendere effettivo l'incentivato. La RSU ha indetto sul tema un'assemblea nella quale ha spiegato i motivi che hanno portato alla richiesta dei sabati e al vincolo di presenza in alcuni di essi. Nonostante questo, a distanza di qualche giorno vediamo che non tutti gli aspetti della vicenda sono stati ben compresi e qualche puntualizzazione si rende opportuna.
L'incentivato standard, numeri alla mano, non sempre fornisce buoni risultati in termini di adesioni, tanto che in passato era capitato a volte di non raggiungere la presenza necessaria per far scattare le maggiorazioni specifiche; in quei casi, il risultato si scopriva solamente a consuntivo il lunedì successivo e i primi a rimanerci male erano tutti coloro che quel sabato avevano comunque lavorato nella speranza di ottenere il bonus. Invece questi incentivati, con firma di pre-adesione che impegna il lavoratore alla presenza, danno una garanzia all'Azienda ma anche ai colleghi poichè è evidente che, a fronte di una percentuale così elevata, la massima maggiorazione sulle ore lavorate risulta certa.
Altro punto da sottolineare è che i sabati con pre-adesione non vanno affatto a sostituire l'incentivato standard che si è comunque riusciti ad ottenere ove possibile. L'incentivato "vincolato" viene proposto in alternativa alla normale flessibilità che è prevista dai contratti sia nazionale che integrativo. Il vantaggio potenziale è notevole sia in termini economici sia per la possibilità della conversione in banca ore, scelta che molte persone privilegiano.
Varie perplessità infine ha destato la soglia di pre-adesione al 80%, valore giudicato da alcuni colleghi assai improbabile da ottenere, considerando i tempi stretti per l'adesione e la presenza di festività e ponti nei giorni scorsi. In realtà, vista la prospettiva iniziale di sola flessibilità, si è valutato che fosse comunque doveroso proporre un'alternativa, impegnativa ma non certo irraggiungibile. I risultati stanno gradualmente dimostrando che questa scelta sta portando dei risultati. Per il primo sabato ad Agordo non vi sono state sufficienti adesioni ma per il 12 maggio la maggioranza dei reparti (purtroppo non la totalità) ha superato la soglia prevista e lavorerà in straordinario incentivato. Tra l'altro, in parallelo a noi è stato firmato dalla RSU dello stabilimento di Cencenighe un accordo analogo e lì i lavoratori hanno raggiunto l'incentivato già per il sabato 5 maggio, pur avendo la medesima situazione di Agordo in quanto a tempistica di adesione.


Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
 Luxottica Agordo)