Ieri 28 aprile a Belluno si è tenuto un incontro tra la delegazione sindacale e la rappresentanza delle aziende del settore per fare il punto sulla trattativa in corso per il rinnovo del CCNL Occhialeria. Passati oltre tre mesi dal precedente incontro in plenaria, a quanto pare di passi avanti verso un accordo se ne sono fatti pochi mentre la strada da percorrere è ancora molta.
Pur mostrando qualche apertura ad alcuni temi della piattaforma sindacale come la previdenza integrativa e il welfare sanitario (ma sempre con attenzione ai costi), le aziende del settore hanno peraltro enunciate varie controproposte: oltre a mettere in discussione le festività cadenti di sabato e gli scatti di anzianità, è stato prospettato un aumento di soli 62 euro (rapportati alla retribuzione di un quarto livello quindi circa la metà dei 105 euro al terzo livello richiesti in piattaforma), due sole settimane di ferie consecutive invece delle tre attuali, l'aumento dei contratti a termine e altro ancora. Sono state fornite dalle aziende diverse motivazioni a sostegno di quanto esposto: giusto per fare un paio di esempi, l'inflazione che, secondo i dati ufficiali, in questi anni è risultata inferiore al previsto ed è attualmente prossima allo zero, il mercato globale che impone costi competitivi e che mal si concilia con 3 settimane consecutive di fermata produttiva.
Resta il fatto che l'occhialeria sta attraversando complessivamente un periodo positivo: oltre alle ben note performances di Luxottica che da sola già costituisce una buona metà del settore, vi sono diverse aziende del comparto che stanno nettamente aumentando volumi produttivi, fatturati e utili. Chiaramente tali risultati derivano non solo da favorevoli congiunture di mercato e da corrette strategie aziendali, ma anche dal lavoro quotidiano di migliaia e migliaia di dipendenti del settore, l'impegno dei quali merita un riconoscimento adeguato: poco più di 50 euro in 3 anni non lo è affatto.
Entro qualche settimana vi saranno nuovi incontri per proseguire la trattativa: vista la situazione attuale, i tempi per arrivare ad un accordo ormai non si prospettano brevi ma l'impegno per arrivare ad un buon risultato ci sarà sempre e comunque.
Emilio Bez
(Coordinatore Uiltec
Luxottica Agordo)
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